Come avere una postura corretta?

Di Matteo Tagliabue

Si sente parlare spesso di postura cervicale e di come una corretta postura possa influenzare positivamente dolori e sintomi attribuibili alla colonna cervicale.

In generale l’idea di postura nel linguaggio comune è intesa come portamento della persona. In realtà in ambito medico si parla di postura intesa come rapporto geometrico tra i vari segmenti corporei.

 

In virtù di questo corretto allineamento, che peraltro risulta essere diverso e peculiare per ogni singolo soggetto, possiamo prevenire o curare diversi dolori muscolo-articolari.

Consigli pratici

 

Probabilmente una delle posture più a rischio e più correlabile ai dolori cervicali è la postura seduta.

Infatti posizioni apparentemente comode assunte in ufficio, sul divano o davanti alla televisione, sono in realtà tra le più deleterie per la salute della nostra schiena.

 

Andiamo quindi con ordine a vedere le posture corrette e scorrette. 

 

In ufficio

Lo schermo va posizionato a circa mezzo metro dagli occhi, e la linea tracciata dagli stessi deve essere allineata al bordo superiore del video, o appena al di sotto di questo. E' consigliato un monitor di grandezza media ed è importante per evitare l’affaticamento visivo che sia almeno antiriflesso.

Se quando avete la necessità di guardare frequentemente la tastiera, abbassate un po' lo schermo o alzate leggermente la tastiera. Avvicinate le due periferiche, permette di diminuire l’ ampiezza del movimento che il collo e la testa devono effettuare, riducendo così il carico di lavoro della muscolatura cervicale.

Consigli posturali:

1. Schiena e collo dritti.
2. Spalle rilassate.
3. Braccia ben appoggiate.
4. Cosce orizzontali.
5. Piedi ben appoggiati a terra

 

 

ATTENZIONE! se vuoi vedere i VIDEO GRATUITI con gli esercizi per il mal di schiena  CLICCA QUI!

 

In macchina

In macchina la postura corretta prevede le ginocchia piegate e lo schienale quasi dritto con possibilmente la regolazione lombare adeguata al riempimento dello spazio che si crea dietro la colonna lombare tenendo la “schiena dritta”.

 

Questo è molto importante perché correggendo la colonna lombare riusciamo a mantenere una postura molto più corretta a livello della colonna cervicale. 

 

• Schienale quasi verticale
• Gomito leggermente flesso
• Ginocchia più flesse possibile in relazione alla distanza dai pedali
• Mento un po’ retratto (facendo il gesto di dire di “sì” col capo, l’escursione del mento dovrebbe essere minima 10-15%)