Il massaggio sportivo o energizzante?
Il massaggi sportivo è una delle pratiche più antiche da sempre abbinate all’esercizio fisico.
Fin dai tempi dei greci infatti era abitudine cospargere gli atleti delle famigerate olimpiadi di olio,
anche Omero nell’VIII secolo a.C. parla del massaggio dopo la battaglia per favorire il recupero della fatica dei guerrieri.
Sicuramente altri scritti sono stati trovati da parte dei cinesi Egiziani e Romani, in un epoca che va da 2700 a 200 anni fa.
Insomma fin dalle prime civiltà era noto il beneficio che questa arte poteva apportare al fisico dell’uomo,
soprattutto quando sottoposto a fatiche notevoli.
Massaggio Sportivo: pre-gara e post-gara.
Oggigiorno il massaggio si è evoluto in molteplici specializzazioni che vanno dalle cure cosiddette olistiche (per es. il massaggio cinese, il massaggio ayurvedico, il massaggio shiatsu), alle applicazioni più tradizionalmente occidentali del massaggio tradizionale, di cui il massaggio sportivo rappresenta una sorta di evoluzione, intesa a ottimizzare le tecniche per avere il massimo beneficio sugli sportivi, nella preparazione pre-gara e nel recupero post-gara.
Chi può fare questo massaggio?
Nel nostro paese il massaggio sportivo è appannaggio del terapista, che è l’unico a poterlo effettuare dal punto di vista legale come massaggiatore sportivo.
Il nostro corso online come funziona?
Il massaggio sportivo vero e proprio, ovvero "terapia manuale" possono farlo solo fisioterapisti, punto!
Esistono innumerevoli corsi di massaggio energizzante,
noi proponiamo un corso di massaggio completo delle tecniche tradizionale integrate con quelle
di massaggio energizzante per atleti.
Il massaggio energizzante inteso come benessere (quindi massaggio di esclusivo benessere su persone sportive che non va a svolgere terapie) lo possono fare tutti coloro che scelgono la professione di operatore olistico.
Il massaggio sportivo viene didatticamente suddiviso in regioni del corpo, come per esempio: il massaggio sportivo delle gambe,
il massaggio energizzante degli arti superiori, del rachide cervicale e lombare.
Nei nostri corsi forniamo anche delle nozioni complementari, importantissime per essere più vicini al mondo dello sport
e per conoscere concretamente le problematiche e le esigenze degli atleti, come per esempio per chi corre.
Queste nozioni riguardano l’alimentazione, il programma di allenamento, il recupero post gara, lo stretching funzionale
e il potenziamento muscolare dell’atleta.
ATTENZIONE: i nostri videocorsi non rilasciano ATTESTATI e nessun tipo di qualifica.
Vengono presi da esperti qualificati o solo per conoscenza personale.
I benefici
Tutti questi aspetti concorrono a minimizzare gli infortuni, ottimizzando le performance del fisico, attraverso il miglioramento
dell’elasticità muscolo tendinea, della potenza muscolare e della coordinazione neuromuscolare.
Ecco perché le persone a cui ci rivolgiamo sono in genere prima di tutto sportive e appassionate personalmente di qualche sport particolare.
Ricerche recenti dimostrano infatti che il cross-training, cioè l’interdisciplinarietà dell’allenamento aiuta a diminuire
l’incidenza degli infortuni e tiene più fresca la mente spezzando la monotona routine che talvolta grava sulla psicologia dell’atleta.
A questo proposito, si è anche dimostrato un effetto benefico a livello psichico, sia del trattamento manuale fisioterapico, che del massaggio sportivo, i quali stimolerebbero le endorfine naturali, prodotte dall’organismo a tutto vantaggio dell’umore e del recupero psicofisico dalla fatica.
La tecnica pre-gara
Scendendo un po’ nel dettaglio, quando si esegue un massaggio energizzante pre-gara, le tecniche utilizzate sono sicuramente volte a iniziare
un processo di vascolarizzazione dei tessuti, senza andare a stressarli troppo con manovre troppo aggressive, ma agendo soprattutto
attraverso delle manualità di percussione e stimolazione ritmica dei tessuti, si a preparare il sistema nervoso ad avere
quella reattività necessaria per la prestazione atletica.
Proprio questa funzione pre-eccitatoria e stimolante, sullo stato basale del sistema neuroendocrino, spesso fa la differenza
tra una prestazione nella media e una prestazione eccellente.
In particolare funziona in competizioni piuttosto brevi, oppure in sport che richiedono particolare potenza, nei quali
si ha meno tempo per entrare fisicamente e psicologicamente in quello stato di assoluta focalizzazione e prontezza,
necessarie nelle performance elevate.
La tecnica post-gara
Un altro importante beneficio del massaggio sportivo si ha con il massaggio post-gara, che sostanzialmente prevede delle manovre
di massaggio classico molto profonde come l’impastamento, le quali servono a vascolarizzare in profondità i tessuti muscolari
per rimuovere i residuati cataboliti prodotti durante le performance.
La vascolarizzazione permette anche di ripristinare più velocemente il nutrimento dei tessuti muscolari,
impegnati nel ripristinare le scorte di glicogeno muscolare, necessario per la successiva prestazione.
Frizione profonda
L’altra tecnica fondamentale nel massaggio sportivo post gara è quella del massaggio o frizione profonda.
Questa tecnica si esegue in corrispondenza delle contratture o dei trigger-point, e risulta molto utile per recuperare
dagli indolenzimenti o dai veri e propri dolori muscolari che sopraggiungono sia dopo gli allenamenti che dopo le gare.
La frizione profonda porta la vascolarizzazione in profondità in zone contratte in cui si accumulano grandi quantità di cataboliti
che rendono i tessuti dolenti e rigido.
Proprio grazie a questa tecnica, vengono ripristinate in poche sedute di massaggio sportivo delle condizioni ottimali del muscolo,
che altrimenti impiegherebbe settimane o mesi a ripristinare la piena efficienza.